CAPODANNO 2026: tra il mare e la Valle d’Itria

Partenza dal piazzale antistante il centro commerciale Meridiana dell’Aquila la sede alle ore 05.00. Viaggio in autostrada con soste lungo il percorso e arrivo in tarda mattinata a Polignano al Mare, appollaiata come il nido di un uccello sull’orlo di una scogliera appuntita alta oltre 20 metri, Polignano si eleva a picco sul mare. Le acque del suo mare limpide e cristalline sono state premiate più volte dall` Unione Europea con il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu e nel suo patrimonio naturalistico-marino spicca maestosa e suggestiva, donando all’acqua misteriosi riflessi verde-azzurro, la Grotta Palazzese, regina indiscussa delle grotte marine non solo di Polignano a Mare ma di tutta la Puglia. Passando sul ponte che scavalca la spiaggetta di Cala Porto, nel centro del paese, si può ammirare uno degli scorci più attraenti di Polignano a Mare. L’antico sentiero di Lama Monachile, attraverso una fitta rete di scalini ricavate dalla roccia e un’oasi di incolta vegetazione, scende sino al mare aprendosi in una calda spiaggia di ciottoli bianchi racchiusa da pareti rocciose a strapiombo. Qui, le rocce che sostengono le bianche e rosee casette di Polignano a Mare, un tempo abitate dai pescatori, sono forate in immense caverne in cui dolcemente s’introducono le acque del mare. Risalendo, entriamo nel centro storico di Polignano a Mare, attraverso l’Arco Marchesale dove è ancora possibile scorgere i fori da cui si azionavano le catene del ponte, e attraverso un dedalo di viuzze, vicoli e piazzette animate da locali, negozi e ristoranti ci si ritrova su tre terrazze per ammirare un panorama mozzafiato sul mare. Dopo la visita e il pranzo liberi, ritrovo dei partecipanti e partenza per Alberobello nella Valle dell’Itria, pittoresco centro delle Murge, famoso per i Trulli, caratteristiche costruzioni tipiche del territorio che si estende da Selva di Fasano fino a Martina Franca. Visita con guida. In serata, partenza per sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione escursione a Monopoli. Tempo a disposizione dei partecipanti per la visita libera questa meravigliosa cittadina che rappresenta, sull’Adriatico, uno dei porti più attivi e popolosi della regione. Il suo caratteristico centro storico di origine alto-medievale, sovrapposto ai resti di un abitato messapico fortificato già nel V secolo a.C., si affaccia sul mare circondato da alte mura. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Ostuni, pittoresco borgo medioevale, adagiato su tre alture delle Murge a breve distanza dalla costa adriatica. Fu dominio normanno, leccese, tarantino e barese nella prima metà del sec. XVI. Il nucleo più antico, dalle caratteristiche case bianche, è arroccato sul maggiore dei colli della cittadina. Visita con guida e al termine, rientro in hotel. Preparativi per il cenone e il veglione di fine anno in hotel.

Dopo la prima colazione, alle ore 10.00, partenza per l’escursione a Brindisi. Solo a pronunciarne il nome, l’eco del mare Adriatico e il profumo salmastro delle sue coste sembrano farsi strada. Spesso considerata un punto di passaggio, un mero scalo per chi si dirige verso le spiagge più celebri del Salento, questa città portuale nasconde in realtà un cuore pulsante e una storia millenaria. Sotto i Romani, Brindisium divenne un porto cruciale, la Porta D’Oriente per eccellenza. Qui terminava la celebre Via Appia, la “Regina Viarum”, che collegava Roma all’Adriatico, e da qui partivano legioni, merci e viaggiatori diretti verso la Grecia e l’Oriente. Le tracce di questo glorioso passato sono ancora visibili e costituiscono un patrimonio archeologico di inestimabile valore. Le colonne romane (Terminali della Via Appia) sono un monumento situato presso il porto di Brindisi e sono un simbolo iconico della città. Queste due colonne (di cui una purtroppo crollata nel XVII secolo) segnavano la fine della Via Appia. Imponenti e maestose, si ergono sul lungomare e offrono una vista spettacolare sul porto interno, testimoni silenziose di secoli di storia. Tra le cose da vedere a Brindisi, ci sono due castelli: quello Svevo (o di Terra) e il Castello Alfonsino (o di Mare). Il castello Svevo, è un’imponente fortezza voluta da Federico II che con le sue mura massicce e le torri angolari, domina il porto interno. Il castello Alfonsino si trova sull’isola di Sant’Andrea, all’imbocco del porto, ed è un’altra testimonianza della potenza difensiva di Brindisi. Dopo la visita rientro in hotel per il pranzo di capodanno e nel pomeriggio partenza per un altro importante centro della Valle d’Itria, Loco Rotondo, centro a pianta circolare disposto in posizione elevata al margine della valle in ampia conca carsica disseminata di trulli. L’abitato è sovrastato dalla neoclassica chiesa madre. In serrata rientro in hotel cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione, partenza per il rientro con sosta a Bari, fra le più importanti città del Mezzogiorno, nostra un singolare contrasto fra l’antico centro storico medioevale e la vasta parte moderna: la città vecchia sorge infatti su una penisoletta che chiude il porto e conserva in parte l’assetto urbanistico a strade strette e tortuose del periodo bizantino. Nella seconda metà del sec. XI la città fu conquistata dai Normanni, ai quali succedettero gli Angioini e gli Aragonesi. Entrò a far parte del vicereame spagnolo finché nel sec. XVIII divenne possedimento austriaco e quindi borbonico. Visita con guida. Di notevole interesse: la Basilica di S. Nicola. Visita con guida e tempo a disposizione per shopping e pranzo libero. Al termine partenza per rientro in sede con arrivo previsto per le ore 21.30 circa.